Servizio Elettrico Nazionale: cosa succede con la fine del Mercato Tutelato?

Dal 1° luglio 2024 termina il Mercato Tutelato per i clienti del SEN e degli operatori della Tutela

Sei un cliente del Servizio Elettrico Nazionale (ex Enel Servizio Elettrico)? Se la risposta è sì, probabilmente ti starai chiedendo cosa succederà ora che il Servizio di Maggior Tutela, che per anni ha regolato le forniture di luce e gas nelle case degli italiani, volgerà al termine.

La data da segnare sul calendario è il 1° luglio 2024: da quel giorno, il Mercato Tutelato per l’energia elettrica chiuderà i battenti, lasciando spazio al Mercato Libero. Ma non temere! Non si tratta di un’interruzione della fornitura di energia, bensì di un’occasione per risparmiare sulle bollette.

In questo articolo abbiamo condensato i consigli dei nostri consulenti energetici, per capire in modo chiaro e semplice cosa significa la fine del Mercato Tutelato e quali sono le tue opzioni. Con le giuste informazioni, potrai affrontare il cambiamento con serenità e scegliere l’offerta di energia elettrica più adatta alle tue esigenze.

Perché è importante saperne di più? Le bollette energetiche incidono in modo significativo sul bilancio familiare. Con la fine del Mercato Tutelato, i prezzi dell’energia elettrica non saranno più stabiliti da ARERA, ma saranno definiti dai vari fornitori del Mercato Libero. Ecco perché è fondamentale comprendere le differenze esistenti tra i vari fornitori e le diverse offerte e, soprattutto, è fondamentale imparare a scegliere quella più conveniente.

In questa guida completa, troverai:

• Cos’è il Mercato Tutelato e perché sta finendo
• Cosa succede dopo la fine del Mercato Tutelato
• Come scegliere il fornitore di energia elettrica più adatto a te
• Consigli pratici per risparmiare sulle bollette

Non perdere l’occasione di risparmiare! Continua a leggere per scoprire tutto quello che devi sapere sulla fine del Mercato Tutelato.

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Cos’è il Mercato Tutelato e perché sta finendo?

Il Mercato Tutelato è un mercato regolato dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) che, fino ad oggi, ha garantito ai clienti domestici la fornitura di energia elettrica e gas metano a prezzi stabiliti periodicamente dall’Autorità stessa secondo una serie di criteri stabiliti per legge e vincolati all’andamento dei mercati all’ingrosso e alla necessità di coprire costi (e perdite) dei fornitori operanti in questo mercato. In questo sistema, i fornitori non potevano decidere il prezzo applicato al cliente finale, ma offrivano un servizio con tariffe definite dall’Autorità. In ogni caso i fornitori della Maggior Tutela, come il Servizio Elettrico Nazionale, non operavano mai in perdita.

La fine del Mercato Tutelato è prevista per il 1° luglio 2024 per l’energia elettrica (la fine del mercato tutelato del gas è già avvenuta il 1° gennaio 2024). Questa decisione, a lungo rimandata negli anni dai vari Governi di ogni orientamento politico, è stata presa dal presente Governo italiano per allineare l’Italia agli altri paesi europei e per favorire la concorrenza nel mercato energetico (e per evitare di perdere i fondi del PNRR, in quanto una parte di tali erogazioni era stata vincolata dai governi precedenti alla fine del Mercato Tutelato).

Ovviamente, ricordiamo che il Governo ha previsto una serie di categorie di clienti, definiti Clienti Vulnerabili, che potranno continuare a beneficiare del Servizio di Maggior Tutela con il loro attuale fornitore. Sono definiti Clienti Vulnerabili coloro che:

• hanno più di 75 anni (ovvero aver già compiuto 76 anni o compierli nell’anno solare in corso)
• sono in una condizione di disagio economico, quindi rientrano nei parametri di accesso alle misure del Bonus sociale bollette luce e gas
• sono in una condizione di disagio fisico e necessitano di apparecchiature medicali che fanno uso di elettricità
• sono disabili ai sensi dell’art. 3 legge 104/92
• abitano in una struttura di emergenza a seguito di eventi calamitosi o vivono in isole minori non interconnesse alla rete

 

Quali sono i motivi che hanno portato alla fine del Mercato Tutelato?

• Promuovere la concorrenza tra i fornitori: con la liberalizzazione del mercato, i fornitori possono competere sul prezzo e sulle offerte, offrendo ai clienti una maggiore scelta e servizi più evoluti ed efficienti
• Migliorare l’efficienza del sistema energetico: il Mercato Libero dovrebbe incentivare l’innovazione e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, grazie alla possibilità per i clienti di scegliere la provenienza dell’energia nei contratti di fornitura
• Ridurre i costi per i clienti: la concorrenza tra i fornitori dovrebbe portare a una riduzione dei prezzi dell’energia.

È importante sottolineare che la fine del Mercato Tutelato non significa che i cittadini rimarranno senza energia elettrica. La fornitura di energia sarà garantita in qualsiasi momento, anche dopo la chiusura del Mercato Tutelato.

 

Cosa cambia con la fine del Mercato Tutelato?

• I prezzi dell’energia elettrica non saranno più stabiliti da ARERA: i fornitori saranno liberi di fissare i propri prezzi, che potranno essere fissi per 12 o 24 mesi, o variabili su base mensile.
• I clienti avranno la possibilità di scegliere il fornitore di energia elettrica più adatto alle loro esigenze: potranno comparare le diverse offerte e scegliere quella più conveniente e  potranno scegliere tra offerte monorarie, biorarie o triorarie, in base al proprio profilo di consumi
• I clienti dovranno essere più attivi nella gestione delle loro forniture: dovranno monitorare i consumi e scegliere l’offerta più adatta alle loro esigenze periodicamente, scegliendo magari di affidarsi a comparatori ed esperti energetici (come i nostri consulenti, sempre disponibili allo 06 90202514)

Andiamo ora a scoprire cosa succede al Servizio Elettrico Nazionale e ai suoi clienti dopo la fine del Mercato Tutelato.

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Cosa succede dopo la fine del Mercato Tutelato?

Con la fine del Mercato Tutelato, i clienti domestici avranno due opzioni:

1. Servizio a Tutele Graduali (STG)

Il Servizio a Tutele Graduali (STG) è un servizio transitorio che si svilupperà in due fasi distinte: la prima fase, che durerà fino al 31 dicembre 2024, vedrà l’applicazione delle tariffe PLACET sempre da parte del Servizio Elettrico Nazionale, per cui i prezzi dell’energia elettrica saranno ancora stabiliti da ARERA, ma saranno gradualmente allineati ai prezzi del Mercato Libero. La seconda fase del Servizio a Tutele Graduali STG, invece, vedrà il passaggio ad un nuovo fornitore del mercato libero, assegnato sulla base di aste locali che si sono concluse il 7 febbraio 2024, e verranno applicate ancora una volta delle tariffe PLACET. In questa seconda fase, quindi, le bollette e le eventuali domiciliazioni bancarie cambieranno.

2. Mercato Libero

Il Mercato Libero è il sistema in cui i fornitori di energia elettrica possono competere tra loro sul prezzo e sulle offerte. I clienti possono scegliere il fornitore più adatto alle loro esigenze, confrontando le diverse offerte disponibili. Il passaggio al mercato libero è gratuito e non prevede costi in caso di cambio fornitore.

Cosa fare dopo la fine del Mercato Tutelato?

1. Se non si sceglie nulla:

• al termine della prima fase del Servizio a Tutele Graduali (STG), il 31 dicembre 2024, i clienti che non avranno ancora scelto un fornitore del Mercato Libero saranno spostati automaticamente in un servizio di simil tutela con prezzi stabiliti da ARERA.
• tuttavia, questo servizio potrebbe avere costi più elevati rispetto alle offerte del Mercato Libero.

2. Se si sceglie il Mercato Libero:

• si avrà la possibilità di scegliere il fornitore di energia elettrica più adatto alle proprie esigenze
• si potranno confrontare le diverse offerte disponibili sul mercato, valutando prezzi, condizioni contrattuali e servizi offerti

Vediamo ora quali sono gli elementi da valutare nella scelta della migliore tariffa per l’energia elettrica per chi proviene dal Servizio Elettrico Nazionale.

 

Come scegliere il fornitore di energia elettrica più conveniente?

Con la fine del Mercato Tutelato, la scelta del fornitore di energia elettrica diventa una decisione importante per risparmiare sulle bollette. Ecco di seguito i consigli dei nostri esperti per aiutarti a scegliere il fornitore luce più conveniente e l’offerta più adatta alle tue esigenze:

1. Confronta i prezzi:

• il primo passo è confrontare i prezzi delle diverse offerte disponibili sul mercato, utilizzando magari un comparatore di prezzi gratuito come il nostro
• presta attenzione al tipo di prezzo: fisso, variabile o indicizzato

2. Valuta le tue esigenze:

• quanta energia elettrica consumi in media? In quali fasce orarie si concentrano i consumi? (tutte queste informazioni sono facilmente ottenibili consultando le ultime bollette elettriche)
• hai bisogno di un’offerta con un prezzo fisso o variabile?
• sono importanti per te i servizi aggiuntivi, come l’assistenza clienti online, i metodi di pagamento evoluti, app per la gestione di consumi e bollette o l’energia verde?

5. Non fidarti delle offerte troppo aggressive:

• diffida di offerte che promettono sconti eccessivi o prezzi troppo bassi. Potrebbero essere delle trappole, come spesso abbiamo documentato nei nostri approfondimenti sui call center furbetti

6. Fai attenzione alle penali di recesso:

• prima di attivare un’offerta, verifica le penali di recesso in caso di cambio fornitore. Tutti i fornitori consigliati dai consulenti di Abbassalebollette.it NON prevedono penali in caso di recesso anticipato, perché siamo convinti che non possa esserci un mercato libero se ci sono delle penali sui contratti

7. Attiva l’offerta online:

• in molti casi, è possibile attivare un’offerta di energia elettrica online in modo facile e veloce in autonomia, beneficiando di sconti aggiuntivi, soprattutto se si opta per la bolletta elettronica e per la domiciliazione bancaria

8. Contatta un esperto per una consulenza personalizzata:

• un esperto di energia confronta quotidianamente fornitori e offerte, selezionando quelli più affidabili e le tariffe più convenienti
• in questo modo, potrai avere la certezza di scegliere l’offerta più adatta alle tue esigenze e risparmiare davvero sulle bollette

 

In Conclusione: cosa conviene fare?

Con la fine del Mercato Tutelato, la scelta del fornitore di energia elettrica diventa una decisione importante per risparmiare sulle bollette. In questo articolo ti abbiamo fornito alcuni consigli per aiutarti a scegliere l’offerta più adatta alle tue esigenze.

Non perdere tempo! Inizia subito a confrontare le offerte e risparmia sulle tue bollette.

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Inoltre, puoi ottenere maggiori informazioni sulla fine del Mercato Tutelato e ricevere assistenza nella scelta del fornitore di energia elettrica chiamandoci sulla linea dedicata 06 90202514. Ti verrà assegnato un consulente dedicato che ti seguirà nell’individuazione dell’offerta più conveniente e ti guiderà nella sottoscrizione del nuovo contratto in tutta sicurezza.

Non esitare a contattarci per una consulenza personalizzata! Insieme, possiamo aiutarti a risparmiare sulle tue bollette.