Clienti Vulnerabili
Cosa sono i Clienti Vulnerabili e perché è importante saperlo per la Fine del Mercato Tutelato
Con la delibera 383/2023/R/eel del 7 agosto 2023, l’ARERA ha definito i criteri di classificazione dei cosiddetti Clienti Vulnerabili, ovvero di tutte quelle utenze per le quali sarà prorogata la possibilità di rimanere nel Mercato Tutelato.
Quindi, sono definiti Clienti Vulnerabili coloro che:
- hanno più di 75 anni (ovvero aver già compiuto 76 anni o compierli nell’anno solare in corso)
- sono in una condizione di disagio economico, quindi rientrano nei parametri di accesso alle misure del Bonus sociale bollette luce e gas
- sono in una condizione di disagio fisico e necessitano di apparecchiature medicali che fanno uso di elettricità
- sono disabili ai sensi dell’art. 3 legge 104/92
- abitano in una struttura di emergenza a seguito di eventi calamitosi o vivono in isole minori non interconnesse alla rete
L’individuazione dei clienti vulnerabili sarà a carico del SII (Sistema Informativo Integrato), gestito da AU (Acquirente Unico), che elaborerà sia i dati provenienti dalle attestazioni ISEE elaborate dall’INPS, sia le autocertificazioni inoltrate dai consumatori ai propri fornitori per richiedere la permanenza nel mercato tutelato.
La permanenza nel Mercato Tutelato è un vantaggio?
Come abbiamo più volte dimostrato, con dati e numeri alla mano nei nostri approfondimenti, il Mercato Tutelato “non tutela”, ovvero non è sinonimo di risparmio. Infatti, esistono decine di tariffe sul mercato libero che consentono un maggiore risparmio. Ovviamente, il mercato tutelato può proteggere i cittadini meno attenti da tanti truffatori che fanno sottoscrivere contratti con l’inganno. Per questo troviamo ragionevole introdurre delle fasce di protezione, soprattutto per gli anziani, per proteggerli da alcuni malfattori. Ma che si parli del mercato tutelato come dell’unica occasione di risparmio, mentre il mercato libero viene definito più costoso, è una falsità.
Certamente occorre saper scegliere le tariffe più convenienti, e lo si può fare affidandosi a professionisti del settore, come i nostri Consulenti Energetici (disponibili allo 06 90202514). Nel pieno della crisi energetica del 2022, i clienti che si sono affidati a noi per passare al mercato libero pagavano l’energia elettrica nel mercato libero a meno di 0,10 €/kWh, mentre nel mercato tutelato le quotazioni avevano superato i 0,45 €/kWh. Parlare quindi di risparmio è decisamente improprio.
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Laureato in Economia alla Bocconi, è tra i fondatori di Abbassalebollette. Esperto del mercato dell’energia e della green economy, approda in Abbassalebollette.it dopo una ventennale esperienza nel marketing delle principali utility italiane.
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