Bolletta

Con il termine bolletta si indica comunemente la fattura che viene emessa da un fornitore per la riscossione dei costi del servizio di fornitura luce o gas. La bolletta, quindi, è il documento fiscale in cui sono presenti

  • le voci di costo della bolletta, con una netta distinzione tra gli addebiti per le differenti componenti tariffarie, gli oneri e le imposte
  • la tipologia di fornitura e la tariffa applicata
  • le letture dei consumi con le date in cui sono state effettuate o stimate
  • i periodi di fatturazione
  • i dati tecnici della fornitura (ad esempio codice POD e/o PDR, potenza e tensione)
  • il codice cliente
  • i recapiti dell’intestatario della fornitura
  • gli estremi per procedere al pagamento delle somme dovute, nel caso in cui non si sia optato per l’addebito diretto sul conto corrente

La bolletta non può avere una struttura arbitraria, ma deve necessariamente contenere le voci previste dalla normativa. Ciò vale sia nel mercato libero dell’energia sia in quello di maggior tutela. Le bollette, quindi, avranno tutte le stesse voci, indipendentemente dal fornitore. Può variare l’impostazione grafica della bolletta, ma le voci in essa presenti sono standard e definite dall’Autorità ARERA con apposita direttiva per la trasparenza delle bollette.

La bolletta, inoltre, deve contenere tutti i recapiti per contattare il fornitore e il numero di telefono per segnalare eventuali guasti al distributore competente per la zona, che rimane sempre lo stesso anche quando si cambia il fornitore

Per capire meglio la struttura di una bolletta, ecco le nostre guide su Come leggere la bolletta della Luce e Come leggere la bolletta del Gas.