Spese di Trasporto nella Bolletta Gas: cosa sono e quanto costano?

Spese di Trasporto nella Bolletta Gas: cosa sono e quanto costano?

Bolletta gas: perché è importante saper leggere le voci in bolletta?

Spesso risulta complicato e difficoltoso leggere le bollette gas per le molteplici voci presenti all’interno della fattura.

Essere in grado, però, di leggere la bolletta può portare numerosi vantaggi, tra cui la possibilità di conoscere i consumi e l’importo totale speso, in modo porre in essere i comportamenti più idonei per  risparmiare e ridurre i costi in bolletta.

Per rendere la lettura della bolletta facile e intuitiva, ARERA ha introdotto un formato di bolletta unico per tutti gli operatori, la cui struttura e composizione è quindi uguale per tutti, senza distinzione tra un fornitore ed un altro.

Questo formato di bolletta permette al Cliente di comprendere con estrema facilità le voci che la compongono, le spese sostenute e i consumi.

Le macro voci che compongono la bollette sono:

  • spese per gli oneri di sistema
  • spese per il trasporto e la gestione contatore gas
  • costi per la materia prima
  • imposte (IVA e accise)

Gli oneri per trasporto e gestione del contatore rappresentano probabilmente la voce in bolletta meno conosciuta dagli Clienti.

Composizione percentuale della spesa Bolletta Gas

Dettaglio della Composizione Percentuale delle Spese in Bolletta durante l’Ultimo Trimestre 2020

Ricordiamo che l’aggiornamento ARERA è trimestrale e le percentuali variano periodicamente.

Spese di trasporto nella bolletta gas: cosa sono?

La spesa per il trasporto e la gestione del contatore del gas è una delle 4 macro voci che compaiono in bolletta.

Fondamentalmente, le spese per il trasporto e la gestione del contatore indicano gli importi che è necessario sostenere per il trasporto del gas dal luogo di produzione o importazione fino al cliente finale, compresa anche la gestione del contatore e le letture.

La tariffa di trasporto variano da comune a comune e sono identiche per tutti i Clienti che hanno la fornitura in quel Comune a prescindere dal fornitore di gas da cui si approvvigionano.

La tariffa a cui si fa riferimento è stabilita e aggiornata periodicamente con cadenza annuale in tutta Italia attraverso le direttive fornite dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA).

 

Da cos’è composta la spesa di trasporto nella bolletta gas?

Le spese per il trasporto e la gestione del contatore sono relative a 3 macro aree di attività:

  • Quota Trasporto = costo variabile in base al posizionamento geografico del cliente e rappresenta i costi di trasporto sulla rete nazionale del gas compreso anche il costo di importazione.
  • Quota Stoccaggio = costo relativo allo stoccaggio di gas naturale nei depositi sotterranei. Lo stoccaggio è fondamentale perché consente di avere il gas anche in inverno quando i consumi crescono vertiginosamente
  • Quota Distribuzione: costo relativo al trasporto del gas sulla rete locale e alla gestione del contatore effettuata dal distributore locale.

I costi di distribuzione a loro volta sono composti da 2 quote:

  • Quota fissa = è un costo fisso annuo suddiviso in quote mensili che quindi non è collegato ai consumi effettuati dal cliente.

  • Quota variabile = è un costo unitario che viene moltiplicato per i consumi effettuati. Il costo unitario è a scaglioni progressivi di consumo, quindi varia sulla base dell’incremento dei consumi annui del cliente. Il costo in bolletta sarà quindi differente da un cliente ad un altro in relazione ai consumi di ciascuno di essi

Queste tre macro voci non sono riportate in bolletta, con importi singoli e distinti, bensì al cliente viene addebitato l’intero importo che andrà, appunto, a comporre quella che è la spesa per il trasporto e la gestione del contatore.

 

I costi per le spese di trasporto nella bolletta gas ti preoccupano?

Se hai delle perplessità o reputi che il totale delle spese in bolletta supera quelle che erano le tue aspettative dal punto di vista economico, il miglior modo per procedere e risparmiare è cambiare l’attuale tariffa gas, sostituendola con un’offerta gas migliore e più conveniente.

Se vuoi avere una panoramica completa e conoscere tutte le offerte gas dei migliori operatori del mercato libero attualmente disponibili sul territorio nazionale, utilizza il nostro comparatore.

E per aumentare il risparmio sulle bollette, cambia anche il fornitore luce. Se cambi operatore per l’energia elettrica e il gas metano potrai risparmiare fino a 450€ l’anno! Scopri tutte le tariffe o chiamaci al numero 06 90202514 (lun-ven 9:00-18:00), un operatore ti risponderà subito e ti consiglierà le tariffe che ti faranno risparmiare davvero.

Infine ricorda che il miglior modo per risparmiare è consumare meglio, riducendo gli sprechi e aumentando il comfort. Rendi la tua casa più efficiente o scopri come autoprodurre l’energia di cui hai bisogno per illuminare e riscaldare la tua casa. Parti da qui.

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