Incentivi sulle Caldaie a Gas: l’Europa verso lo Stop! Occorre affrettarsi

Incentivi sulle Caldaie a Gas: l’Europa verso lo Stop! Occorre affrettarsi

Lo stop riguarderà proprio l’installazione di caldaie a gas domestiche, ma si partirà cessando tutti gli incentivi sul riscaldamento a combustibili fossili

Una nuova direttiva europea, che mira alla riduzione dell’utilizzo di combustibili fossili per il riscaldamento domestico, annuncia che non sarà più possibile installare nuove caldaie a gas per la casa. La data prevista per lo stop è il 2040. Tuttavia, per raggiungere tale obiettivo, l’Europa ha già previsto di interrompere l’erogazione di bonus e incentivi, attualmente in vigore, che consentono ai cittadini di risparmiare sull’acquisto o sulla sostituzione della caldaia a gas. La data prevista per l’interruzione di tutti i bonus è il 2027.

 

Clima, Decarbonizzazione e Povertà Energetica

Tra gli obiettivi dei legislatori ci sono sicuramente l’abbattimento delle emissioni inquinanti legate alla combustione di carburanti fossili. Le linee guida per la decarbonizzazione sono state tracciate da tempo e il riscaldamento domestico, uno dei principali responsabili dell’inquinamento atmosferico, non può non partecipare al processo di transizione energetica ed ecologica che siamo chiamati ad affrontare.

Inoltre, tra le ragioni che spingono i legislatori a chiedere una dismissione degli impianti a gas, c’è anche un tema di dipendenza energetica da nazioni extra europee, che, come sta accadendo in questo periodo, possono pesantemente incidere sulle quotazioni di gas, causando un aumento dei costi sulle bollette dei cittadini.

 

L’Italia cosa farà? Quando cesseranno i Bonus Caldaia?

L’Italia non si è ancora espressa in merito a questa specifica direttiva, ma il tema della transizione ecologica è molto sentito da noi e la nostra nazione, come ha già fatto altre volte, potrebbe comportarsi da apripista, anticipando le scadenze previste dall’Europa per raggiungere prima gli obiettivi previsti dagli accordi sul clima.

In parole povere, i bonus che incentivano la sostituzione delle caldaie a gas con altre caldaie a gas più moderne e più efficienti potrebbero finire presto, ben prima del 2027.

In questo scenario, chi ha un impianto di riscaldamento a gas ed ha una caldaia datata non a condensazione può:

  1. decidere di sostituire subito la vecchia caldaia con una a condensazione, approfittando dell’attuale Ecobonus fino al 65%
  2. passare ad un impianto di riscaldamento elettrico, installando una Pompa di Calore, magari abbinata ad un Impianto Fotovoltaico

 

Sostituzione con Caldaia a Condensazione: Vantaggi e Svantaggi

La sostituzione della vecchia caldaia a gas con una nuova a condensazione ha tre principali vantaggi:

  • risparmi in media il 25% sui consumi di gas metano, a parità di comfort in casa
  • puoi effettuare la sostituzione sfruttando la cessione del credito all’installatore, che effettuerà lo sconto direttamente in fattura
  • la sostituzione è facile e, nella maggior parte dei casi, non richiede particolari interventi da parte dell’installatore

 

D’altro canto, ci sono sempre alcuni svantaggi:

  • continui a dipendere dal gas metano e dalle sue fluttuazioni dei prezzi sui mercati internazionali
  • entro 20 anni dovrai comunque valutare una riconversione dell’impianto di riscaldamento

 

Se hai una vecchia caldaia a gas e vuoi capire quanto ti costa sostituirla e, soprattutto, quanto potrai risparmiare sulle bollette con la sostituzione, chiamaci allo 06 90202514 o sfrutta i nostri servizi. Per maggiori informazioni su tutti gli incentivi presenti oggi per sostituire la vecchia caldaia, leggi il nostro Approfondimento sui Bonus Caldaia 2021.

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Sostituzione con Pompa di Calore: Vantaggi e Svantaggi

Se si decide di cessare la fornitura del gas metano a favore di un impianto di riscaldamento completamente elettrico, installando una Pompa di Calore, bisogna forse fare alcune considerazioni preliminari in più. Per quanto le pompe di calore attuali si prestino bene ad operare anche con impianti radianti più datati, la scelta della migliore tipologia di pompa di calore va fatta caso per caso, mediante una progettazione ad hoc per ogni singola abitazione.

 

I vantaggi dell’installazione di una termopompa di calore sono:

  • chiusura della fornitura di gas metano
  • assenza di combustione nella produzione del riscaldamento
  • altissima efficienza delle pompe di calore (COP fino a 5)
  • possibilità di alimentare la pompa di calore con l’energia autoprodotta con un impianto fotovoltaico domestico
  • disponibilità di più bonus per la sostituzione: oltre all’Ecobonus fino al 65%, si può usufruire anche del Conto Termico, sempre al 65%, che prevede un rimborso diretto e non una detrazione fiscale.

 

Tra gli svantaggi, invece, riscontriamo certamente:

  • maggiore investimento in fase di installazione (che però si ammortizza in pochi anni grazie ai notevoli risparmi)
  • necessità di interventi di installazione più invasivi (che potrebbero anche richiedere la sostituzione degli impianti radianti)
  • necessità di aumentare la potenza del contatore (con aumento delle quote fisse) se la casa è molto grande

 

Se vuoi da subito contribuire a ridurre le emissioni di gas inquinanti e vuoi una casa più efficiente e più moderna (e, soprattutto, vuoi risparmiare sulle bollette del riscaldamento), chiamaci allo 06 90202514 o utilizza i nostri esclusivi simulatori online per calcolare il risparmio sulle bollette.

 

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