Climatizzatori Fissi Senza Unità Esterna: Funzionamento e Costi

Climatizzatori Fissi Senza Unità Esterna: Funzionamento e Costi

Climatizzatori per Superare Vincoli Paesaggistici e Divieti

Con il progressivo avvicinarsi dell’estate, in particolare dell’afa che questa stagione si porta dietro, sono molte le persone che pensano ai rimedi più svariati per garantirsi la sopravvivenza. Tra questi troviamo senza dubbio il classico condizionatore, accessibile però solo ad una fetta di consumatori, sia per i prezzi inerenti l’apparecchiatura e l’installazione, che per le normative comunali o le tanto odiate leggi condominiali.
Questo perché, pur possedendo uno spazio adatto, si deve per forza di cose rispondere a determinati canoni estetici e vincoli paesaggistici, che sconsigliano o addirittura vietano l’installazione di apparecchi con unità esterna. Allora come ci si deve comportare? Come si può godere di un po’ di fresco durante il torrido Agosto?

Condizionatori senza unità esterna.

Vengono in aiuto dei consumatori i produttori di condizionatori, che hanno messo a punto e lanciato sul mercato degli impianti di condizionamento privi delle classiche unità esterne, sia nella versione fissa che in quella mobile.
Ovviamente, come per qualsiasi cosa, esistono pro e contro che caratterizzano una scelta di questo genere e nelle righe seguenti tenteremo di prenderli sinteticamente in esame.

Condizionatori Fissi senza unità esterna

Condizionatore fisso senza unità esterna

 

Installazione.

Per ciò che riguarda le fasi di installazione possiamo dire che nel caso dei climatizzatori fissi senza unità esterna le fasi da seguire sono più o meno le stesse rispetto a quelli dotati di tale unità. Sono necessarie delle opere murarie che portino a fissare l’apparecchio alla parete e quindi dei fori che mettano in comunicazione l’ambiente interno con quello esterno, seppure il motore risulti essere all’interno e quindi un contro sia sicuramente quello del maggior rumore durante il funzionamento.

Climatizzatori fissi senza unità esterna

Installazione Climatizzatore senza unità esterna

La procedura di installazione dei climatizzatori fissi senza unità esterna è abbastanza semplice, tuttavia il consiglio è sempre quello di rivolgersi a personale qualificato che vi possa garantire un lavoro impeccabile.
Il condizionatore senza unità esterna può essere posizionato a diverse altezze, ma si devono seguire delle indicazioni relative alle distanze minime dai muri perimetrali e dal soffitto, presenti all’interno del manuale fornito in fase di acquisto. Un minimo di competenza è necessaria anche al fine di evitare danni all’impianto elettrico, a quello del gas o alle tubature dell’acqua, che potrebbero incidere non poco sulle spese dell’intervento di ristrutturazione. Un trucco utile è quello di progettare la collocazione del condizionatore lontano dagli elettrodomestici presenti in casa, per diminuire tale possibilità.

 

Alcune fasi specifiche e consigli.

E’ necessaria una carotatrice per praticare i fori sulla parete portante, in modo da posizionare il tubo di drenaggio che condurrà i liquidi verso uno scarico all’esterno della struttura. Questa è l’unica vera componente posta fuori dall’edificio, ecco che quindi ci si può collegare ad un altro dei vantaggi riconducibili ai climatizzatori fissi senza unità esterna, ossia la semplicità delle operazioni di manutenzione, proprio perché non è necessario eseguire pericolose manovre per raggiungere le unità presenti sulla facciata della abitazioni.
Lo scarico relativo alla condensa del condizionatore deve correre in modo parallelo agli altri tubi, andando ad incanalare il tutto in un sistema di raccolta delle acque bianche.
Se si è consapevoli che alcuni ambienti domestici risultano essere la sede di attività quotidiane, come mangiare o guardare la televisione, è bene che il getto degli split non sia diretto in corrispondenza di tali zone, al fine di evitare malanni continui.
Una soluzione alternativa è quella che prevede sempre condizionatori senza unità esterna, ma mobili, muniti di rotelle e quindi facilmente trasferibili da un ambiente ad un altro.

Prezzi

Il mercato dei condizionatori è in continua evoluzione, i produttori propongono apparecchi sempre nuovi e competitivi, in grado di rispondere alle esigenze di ogni tipologia di clienti, con prezzi concorrenziali e prestazioni che vanno di pari passo all’aumento del suddetto prezzo.
Si parla di un ventaglio di proposte con costi che variano dai 500 ai 3000 euro, cifre che dipendono da caratteristiche oggettive come brand, tipologia, bontà dei materiali impiegati per la loro costruzione e garanzia di vita dell’impianto. E’ l’acquirente poi che valuterà ciò di cui necessita, tenendo conto di tutti questi fattori. Se ad esempio si avesse bisogno di un climatizzatore che risponda ai bisogni di una casa abitata durante tutto l’anno si opterà per una soluzione più costosa ma anche più affidabile e duratura, se invece è la casa al mare ad aver necessità di un condizionatore è ovvio che si potrà pensare di risparmiare qualche euro, dato che i mesi in cui verrebbe impiegato sarebbero solo un due o tre.

Una panoramica di alcuni pro e contro.

Un contro di un condizionatore senza unità esterna è senz’altro rappresentato dal fatto che risultano essere, alla vista, più ingombranti, poiché tutti gli elementi strutturali sono raggruppati all’interno dell’abitazione, tuttavia l’installazione rispetto ai classici climatizzatori risulta più semplice, così come la manutenzione. I costi sono senz’altro minori e proprio per questo tante aziende si stanno prodigando per arricchire questa categoria di apparecchi, vista l’innegabile crisi e la sempre minor disponibilità finanziaria a disposizione delle famiglie.
Altro contro è rappresentato, come detto, dai decibel. Il rumore, che normalmente è dirottato all’esterno per i classici climatizzatori, viene inevitabilmente avvertito all’interno della casa.
Un pro dei condizionatori mobili è invece quello del design, in genere perfettamente adattabile a tutti gli ambienti domestici, poiché spesso minimal e sfuggente. Sempre nell’ambito dei piccoli climatizzatori amovibili è bene considerare la bontà della scelta per ciò che riguarda il risparmio energetico, infatti tali apparecchi consumano poco rispetto ai classici condizionatori a muro, soprattutto se si prediligono quelli di classe A+ o superiore. Altro pro è, per concludere, la non necessità di opere murarie.

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