Offerte volantino climatizzatori: ma convengono davvero?

Le offerte sui condizionatori (online e offline) si moltiplicano, ma occorre fare attenzione

Con il caldo arrivano offerte per condizionatori (online e offline) in tutte le grandi catene di supermercati, bricolage e di elettronica di consumo.

Ma c’è da chiedersi: queste offerte sono realmente convenienti? Come ci si regola poi per l’installazione del dispositivo? La garanzia del prodotto viene mantenuta?

 

Offerte Condizionatori: a cosa prestare attenzione?

Quando si viene travolti da questa marea di offerte il rischio è certamente quello di rimanere disorientati o, peggio, di prendere qualche fregatura.

Per questo motivo cerchiamo di fare chiarezza sulle offerte che si possono trovare in circolazione, sia online che nei negozi fisici, da cui è meglio stare alla larga.

Le “Offerte” svuota magazzino

Un evergreen sono i prezzi stracciati sui condizionatori datati, magari dotati anche del vecchio gas refrigerante R410A. Questo gas refrigerante “tradizionale”, infatti, è ormai fuori commercio e tutti i nuovi dispositivi dovrebbero essere equipaggiati per operare con il gas ecologico R32.

Ovviamente non è solo una questione di “ecologismo”, ma anche e soprattutto di opportuità. Siccome il vecchio gas non viene più prodotto (mentre è ancora utilizzato per riparazioni e ricariche di tutti i vecchi impianti di refrigerazione e climatizzazione), la domanda è schizzata alle stelle e con essa il suo costo. Di conseguenza sia l’installazione che eventuali manutenzioni sull’impianto dotato di gas R410A sono molto, molto più costose, quindi magari costeranno meno, ma poi i costi di manutenzione saranno notevolmente più elevati.

State alla larga dalle offerte di condizionatori con gas R410A.

 

Il super mega iper marchio “sconosciuto”

Spesso le promozioni più allettanti riguardano condizionatori di dubbia provenienza. Per quanto su questi brand si raccontino leggende metropolitane, circa la loro capacità di produrre dispositivi per i grandi Brand blasonati, bisogna sempre fare alcune considerazioni.

Anche se alcune aziende producono componenti per brand più blasonati, ciò non vuol dire che vengano usati gli stessi materiali o le stesse tecnologie nelle sottomarche. Anzi, a qualunque sguardo, anche il meno esperto, la differenza in termini di dimensioni, qualità dei materiali e rumorosità è palese. Sulla carta, le prestazioni e le caratteristiche tecniche sembrano spesso equivalersi, ma è fondamentale ricordare che le specifiche tecniche sono redatte dai produttori stessi e spesso non sono avvalorate da test di istituti esterni, come accade per i brand più blasonati.

Inoltre, la qualità dei materiali costruttivi permette di garantire le prestazioni a lungo nel tempo, mentre dispositivi di scarsa qualità possono perdere efficienza e funzionalità in tempi stretti, causando poi un ulteriore esborso per una nuova sostituzione.

Dunque, i migliori marchi di condizionatori sono in grado di garantire servizi di assistenza più efficienti e capillari sul territorio, evitandoci di avere disservizi una volta installato l’impianto.

 

Il 2° Climatizzatore “in Omaggio”

Se un climatizzatore ve lo regalano, o il primo climatizzatore lo state pagando troppo o c’è la fregatura da qualche altra parte. O entrambe le cose.

Capita alquanto spesso che nelle offerte 1 + 1 gratis, si vada a gonfiare il prezzo del primo climatizzatore, per farne percepire una qualità maggiore non corrispondente al vero, e si offra in omaggio un secondo dispositivo, sul quale ovviamente bisogna pagare un costo di installazione spesso non banale. L’omaggio diventa così una leva psicologica e di marketing molto pesante, che fa percepire come una grande occasione quella che, spesso, è solo un’abile acrobazia pubblicitaria.

Se un condizionatore è di buona qualità, di certo non viene regalato. Se è di scarsa qualità e può essere regalato, evidentemente il costo a cui viene venduto è troppo alto. In tutti i casi, bisogna stare molto attenti ai servizi accessori.

Meglio avere un solo condizionatore di buona qualità, che consumi poca energia e che duri nel tempo, installato al giusto prezzo, che due condizionatori poco efficienti, che consumano molto e che, alla fine, non costano certo di meno.

 

Potenza del Climatizzatore: è quello giusto per te?

Il fai da te è spesso controproducente e per quanto i vari venditori si possano prodigare nel dare consigli quanto più veritieri possibili, può accadere che si sbagli la scelta della potenza ideale del climatizzatore, sovradimensionandolo o sottodimensionandolo in base alle reali esigenze.

Se si sceglie un condizionatore sovradimensionato, si rischia di spendere inutilmente di più in fase di acquisto. Se si sceglie un condizionatore sottodimensionato, pensando di risparmiare, si rischia di spendere di più sulle bollette dell’energia, perché il dispositivo tenderà a lavorare sempre al massimo della potenza per garantire il comfort desiderato.

 

 

Oltre la potenza: la posizione di installazione

Un bravo installatore, con un sopralluogo di pochi minuti, può valutare sia le esigenze di raffrescamento sia le condizioni di installazione del motore esterno. Un dettaglio spesso sottovalutato è proprio la posizione del motore esterno, che è poi il cuore dell’impianto. In base all’esposizione al sole, ai flussi d’aria e agli ombreggiamenti, un tecnico può optare per tipologie e marche diverse che possono offrire prestazioni migliori.

Per questo motivo è sempre bene chiedere prima ad un installatore quale condizionatore si presta meglio a soddisfare le proprie esigenze.

 

 

Hai comprato il Climatizzatore in Offerta: chi lo installa?

Se hai comunque deciso di approfittare delle promozioni dei grandi magazzini e ti sei portato a casa un climatizzatore nuovo di zecca in scatola (o lo hai acquistato online al miglior prezzo), ora dovrai trovare un installatore qualificato in zona.

Perché per forza un installatore qualificato?

Perché gli installatori devono essere muniti di licenza FGAS e registrati sul registro nazionale FGAS, pena il decadimento della garanzia del climatizzatore stesso.

L’installazione fatta da un tecnico non certificato, infatti, può essere impugnata dal produttore come condizione di esclusione dalla garanzia.

Perché rischiare di perdere soldi (dell’impianto e dell’installazione) per risparmiare (forse) pochi euro? Meglio affidarsi direttamente a professionisti qualificati in grado di offrire prodotti di qualità e installazione a regola d’arte.

Ricordiamo che esistono vari incentivi per abbattere il costo di installazione del climatizzatore e noi suggeriamo sempre di optare per la detrazione diretta in dichiarazione dei redditi, evitando lo sconto in fattura. Infatti visti i costi contenuti dei climatizzatori il costo della cessione del credito (che è alla base dello sconto in fattura) pari al 50% del prezzo, è molto elevato e quindi va ad incidere pesantemente sul prezzo finale. Meglio scegliere una soluzione a un buon rapporto qualità prezzo, senza sconto e portare in detrazione il 50% nella propria dichiarazione dei redditi. Attenzione poi che se si acquista solo l’impianto senza installazione, quest’ultima non potrà essere detratta fiscalmente, quindi ancora una volta conviene acquistare una soluzione “tutto compreso” con condizionatore e installazione così da ottimizzare il risparmio e la detrazione.