Enel e Servizio Elettrico Nazionale sono la stessa cosa?

Enel e Servizio Elettrico Nazionale sono la stessa cosa?

Quali sono le differenze tra Enel Energia e Enel Servizio Elettrico Nazionale? Ecco alcuni chiarimenti

Analizzando la bolletta relativa alla fornitura di energia elettrica, è facile notare in primo piano che l’azienda fornitrice per tantissime famiglie italiane è Enel. Quello che non tutti sanno è che il gruppo Enel è formato da diverse società indipendenti.

Spesso si tende a pensare che Enel Energia e il Servizio elettrico nazionale siano la stessa cosa. In realtà non è così.

Il gruppo Enel è formato da più enti al suo interno. L’azienda principale, è diramata in diverse società, le quali hanno ruoli differenti all’interno del mercato elettrico nazionale.

Enel Servizio Elettrico Nazionale e Enel Energia non sono la stessa cosa. È importante fare chiarezza in merito a questo argomento per capire a pieno in che modo le diverse società Enel operano nel settore energia. Comprendere la differenza significa anche poter scegliere la soluzione migliore per la fornitura di energia elettrica.

Qual è la differenza tra Enel e Servizio elettrico Nazionale

Inizialmente, l’Ente Nazionale per l’energia elettrica (ENEL) costituiva il principale fornitore di energia della Nazione. Successivamente, con la privatizzazione delle attività economiche, Enel ha creato differenti società in grado di operare sia nel Mercato Libero sia all’interno del Mercato Tutelato.

Il gruppo Enel si suddivide in:

  • Servizio Elettrico Nazionale (SEN) [mercato di maggior tutela]
  • Enel Energia [mercato libero dell’energia]
  • e-distribuzione [gestione reti in bassa e media tensione]

 

Infografica Enel Energia e Servizio Elettrico Nazionale Differenze

 

Enel Energia, E-distribuzione e Enel Servizio Elettrico Nazionale sono tre società diverse e autonome. Enel energia è operativa all’interno del Mercato Libero mentre, il Servizio elettrico nazionale fa parte del mercato a maggior tutela.

Parlando invece di e-Distribuzione facciamo riferimento alla società che si occupa di gestire la rete elettrica e i lavori di connessione e manutenzione. E-Distribuzione è un ente intermediario che opera con le società fornitrici e non con i consumatori finali.

Per capire bene la differenza tra le diverse società, è opportuno conoscere bene il funzionamento dei diversi tipi di mercato.

Mercato libero e Mercato Tutelato: quali sono le differenze?

La principale differenza tra il Mercato Libero e quello a Maggior tutela riguarda le modalità utilizzate per stabilire i prezzi delle materie prime.

Nel mercato tutelato i prezzi dell’energia e del gas vengono stabiliti dall’ente di controllo ARERA (Autorità di Regolazione per le Reti e l’Ambiente).  Questo significa che il consumatore finale deve obbligatoriamente adeguarsi ai costi imposti dall’ente.

Come abbiamo potuto notare, il costo dell’energia è soggetto a continui aumenti. Le tariffe imposte da Arera, infatti, vengono revisionate trimestralmente e possono subire improvvisi rincari di prezzo.

Il funzionamento del mercato libero invece, è completamente diverso. In questa forma di mercato, i prezzi sono gestiti unicamente dalle società fornitrici. Questo si traduce in un una notevole convenienza sulle spese in bolletta. Oltre a questo, la liberalizzazione del mercato dell’energia offre ai clienti tanti benefici come ad esempio sconti, offerte e servizi extra.

Nel caso del mercato libero inoltre, è sempre possibile variare la propria tariffa e avere l’opportunità di risparmiare sulle spese in bolletta.

Come operano le diverse società del gruppo Enel nel mercato dell’energia

In sintesi possiamo affermare che il Enel servizio elettrico nazionale è la società che fornisce energia elettrica a tutti gli utenti che si trovano ancora nel mercato tutelato.

Enel Energia è invece una società privata (fa sempre parte del gruppo Enel) che opera all’interno del Mercato Libero e che quindi stabilisce in autonomia i prezzi di luce e gas.

Enel Energia o Servizio elettrico nazionale: quale conviene di più?

Sicuramente la privatizzazione del mercato consente un’interazione molto più semplice tra l’ente fornitore e il cliente. Nel mercato libero è possibile selezionare la tariffa più conveniente in base alle proprie esigenze. In questi casi il costo delle materie prime non è imposto dall’ente di regolazione, per questo motivo è possibile selezionare ciò che più si adegua alle proprie esigenze e al proprio budget di spesa.

Il mercato libero si basa sul principio della libera concorrenza. Enel Energia offre delle tariffe più convenienti rispetto a quelle imposte dal servizio elettrico nazionale. Nel caso di quest’ultimo infatti, il costo dell’energia è soggetto a improvvisi rincari e risulta molto vincolante per il consumatore finale.

 

Confronta Prezzi SEN vs Mercato Libero

 

Vuoi passare al Mercato Libero e non sai come fare?

La fine del mercato tutelato è stata fissata in data 1° gennaio 2023. A partire da questa data non sarà più possibile sottoscrivere un contratto con il sevizio elettrico nazionale.

Tutte le forniture attive per la fornitura di energia elettrica dovranno effettuare il passaggio al mercato libero. Ovviamente, gli utenti potranno scegliere a quale fornitore affidarsi e non dovranno per forza selezionare la società Enel Energia.

All’interno del mercato libero sono operative tantissime imprese del settore energia che offrono tariffe personalizzate con costi diversi e con una serie di servizi aggiuntivi.

Il mercato libero offre numerosi vantaggi. È opportuno valutare la tariffa più conveniente analizzando attentamente una serie di fattori.

Per aderire al libero mercato, dovrai solamente scegliere l’​​offerta che più si avvicina alle tue esigenze e comunicare i seguenti dati per sottoscrivere il nuovo contratto:​

  • Dati anagrafici dell’intestatario della fornitura di energia elettrica e/o gas;
  • Indirizzo della fornitura e, nel caso sia diverso da quest’ultimo, indirizzo di fatturazione;
  • Codici identificativi dell’utenza (POD per l’energia elettrica e PDR per il gas);
  • Se decidi per un’offerta web dovrai fornire l’IBAN per accreditare automaticamente la bolletta sul tuo conto corrente e
  • Se invece preferisci ricevere le bollette attraverso il servizio di posta elettronica, dovrai fornire l’indirizzo email.

 

Dato che la fine del mercato libero si avvicina, ti consigliamo di cominciare preventivamente a informarti sulle tariffe più convenienti per effettuare la scelta giusta del tuo nuovo fornitore.

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In generale non esiste la tariffa migliore in assoluto, ma ci sono varie tariffe che meglio si adattano alle esigenze di consumo della famiglia. La tariffa migliore, quindi, può essere individuata solo dopo un’analisi dei consumi in bolletta, in modo da essere certi di fare la scelta giusta che consenta il massimo risparmio.

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