Roma, Capitale italiana del Fotovoltaico (e Brescia segue da vicino)

Roma, Capitale italiana del Fotovoltaico (e Brescia segue da vicino)

Lombardia e Lazio le Regioni Italiane in cui si Installano Più Pannelli Solari Fotovoltaici

La provincia di Brescia detiene il record regionale in Lombardia per il numero degli impianti fotovoltaici installati nel corso del tempo: 26.555 in totale. Non solo: grazie a questo dato, sale sul podio anche dal punto di vista nazionale. A rivelarlo è il rapporto 2018 del Gestore Servizi Energetici (GSE).

Inoltre, secondo i dati di questo rapporto statistico, la regione Lombardia si attesta al primo posto per quanto riguarda il numero di impianti fotovoltaici installati (o entrati in attività) nel 2018: sono pari al 17,8% rispetto al totale in Italia.

Questo record regionale è stato reso possibile anche grazie al territorio bresciano, che nel 2018 ha installato 1495 impianti fotovoltaici per la produzione dell’energia elettrica solare (si tratta del 3,1% del totale nazionale).

La provincia di Brescia è quindi tra quelle che possono vantare la maggiore presenza di impianti per trasformare l’energia solare in energia elettrica: in Italia è infatti seconda solamente alla “provincia” (città metropolitana) di Roma, la quale nel 2018 ha fatto registrare sul proprio territorio un totale di impianti fotovoltaici  installati pari al 3,9% del dato nazionale.

Il fatto che quelle di Roma e Brescia siano le province che possiedono più impianti di pannelli solari fotovoltaici in Italia, lascia intuire che installare il fotovoltaico convenga moltissimo anche al centro-nord. Questo è vero nonostante la minore efficienza delle radiazioni del sole rispetto ai territori meridionali.

Perché conviene installare il fotovoltaico nel centro-nord Italia

Parlando di fotovoltaico Roma e di fotovoltaico Lazio, ci sono alcune importanti considerazioni da fare: in Italia, la radiazione solare cambia da regione a regione, ed aumenta a mano a mano che si scende verso sud. Ne consegue che nel Lazio un impianto fotovoltaico risulta essere leggermente più conveniente rispetto alle regioni del Nord.

Il discorso della convenienza appena fatto su un territorio come quello romano (e laziale) è sicuramente convincente, mentre la situazione cambia via via che si sale lungo lo stivale, fino a giungere al nord Italia, dove la radiazione del sole è tendenzialmente meno efficiente. Nonostante tutto, il fotovoltaico conviene moltissimo anche nel nord Italia, grazie al notevole risparmio in bolletta che è possibile ottenere.

Non a caso, se conviene nel nord Europa, dove è molto utilizzato, il fotovoltaico conviene ancora di più nel nord Italia. Il rendimento dei pannelli solari varia infatti in base alla latitudine, e proprio per questo motivo, se non convenisse nel nord dell’Italia, non converrebbe installarlo nemmeno in Germania o in Gran Bretagna. Invece, quest’ultima nazione è tra quelle che negli ultimi anni ha fatto registrare il maggiore numero di installazioni di pannelli solari fotovoltaici sui tetti.

Nel prossimo paragrafo è possibile leggere alcuni interessanti esempi sulla convenienza del fotovoltaico nelle regioni del nord Italia.

 

Convenienza del fotovoltaico nel nord Italia: esempi concreti

Sebbene nel sud Italia la produzione di energia elettrica tramite pannelli fotovoltaici tenda ad essere più elevata per via della maggiore presenza del sole, è anche vero che nel centro Italia la situazione è migliore rispetto al nord Italia, dove il rendimento dell’impianto fotovoltaico è comprensibilmente inferiore rispetto alle altre due macro-aree del Paese. Ciononostante, il risparmio in bolletta che si può ottenere nelle regioni del nord grazie al fotovoltaico è comunque importante, come dimostrano gli esempi di seguito proposti.

 

Esempio 1: fotovoltaico Piemonte

Per quanto concerne il risparmio ottenuto da una famiglia piemontese grazie alla installazione di un impianto fotovoltaico, esso si rivela piuttosto elevato. Per esempio, se si considera:

  • una famiglia che consuma 70 euro a bimestre,
  • con un consumo del 70% nelle ore notturne e del 30% in quelle diurne,
  • con un impianto fotovoltaico di 3 kWp (Kilowatt picco, unità di misura che indica la potenza massima ricavabile),
  • che ha un fabbisogno energetico di 2000 kWh all’anno,
  • il consumo medio di energia della famiglia è pari a 420 euro annui.

Ne consegue che la produzione di energia elettrica dell’impianto di questa famiglia, permette di rientrare nelle spese effettuate per l’installazione del fotovoltaico nel giro di 8-9 anni. Infatti:

  • Nel corso dei primi 10 anni, questa famiglia risparmia in media circa 700 euro.
  • Per i successivi 15 anni, il risparmio scende ad una media di circa 370 euro l’anno (per via del normale deterioramento delle celle fotovoltaiche).
  • Il ricavo netto in 25 anni è pari a 12500 euro circa
  • Tolto il costo dell’installazione del fotovoltaico, il guadagno netto è di circa 6000 euro.

Pertanto, senza un impianto fotovoltaico la famiglia presa in considerazione avrebbe speso 10500 euro circa in 25 anni. Con il fotovoltaico è invece riuscita a risparmiare questa somma, ed ha anche guadagnato circa 6000 euro.

 

Esempio 2: fotovoltaico Lombardia

In terra lombarda il fotovoltaico è molto utilizzato, per motivi sicuramente comprensibili, visto il già menzionato risparmio che questo impianto è in grado di offrire. Per esempio, se si considera:

  • una famiglia con un consumo bimestrale di 150 euro,
  • con un consumo medio dell’energia omogeno tra giorno e notte,
  • con un impianto fotovoltaico pari a 4,5 kWp,
  • che ha un fabbisogno energetico di 4300 kWh all’anno,
  • il consumo medio annuale è di circa 900 euro
  • la resa annua dell’impianto fotovoltaico è invece di 4800 kWh.

Ne deriva che la famiglia riesce a rientrare nelle spese, effettuate per l’installazione dell’impianto fotovoltaico, nel giro di 7 anni. Infatti:

  • Durante i primi 10 anni il risparmio è di 1200 euro all’anno circa.
  • Nel corso dei 15 anni successivi, il risparmio è pari a circa 700 euro.
  • Il ricavo netto in 25 anni è di circa 22500 euro.
  • Tolto il costo dell’installazione del fotovoltaico, il guadagno netto è di circa 12500 euro.

Pertanto, senza un impianto fotovoltaico la famiglia presa in considerazione avrebbe speso 22500 euro circa in 25 anni. Con il fotovoltaico, ha invece risparmiato questa somma, ed ha anche guadagnato 12500 euro circa.

 

Perché il fotovoltaico conviene in tutta Italia?

Nei paragrafi precedenti sono stati fatti ragionamenti ed esempi in merito al perché il fotovoltaico consenta di risparmiare notevolmente sui consumi di energia elettrica non soltanto al sud, ma anche al centro e nel nord dell’Italia. Da questo punto di vista, è bene aggiungere che il fotovoltaico conviene in tutta Italia anche perché:

  • Oggi un impianto fotovoltaico costa l’80% in meno rispetto a soltanto 10 anni fa.
  • Un impianto fotovoltaico di oggi ha una resa molto superiore rispetto al passato.
  • Un buon impianto fotovoltaico può durare anche fino a 35 anni.
  • All’impianto fotovoltaico, volendo, si può abbinare l’accumulatore, che può accumulare l’energia non usata immediatamente, per riutilizzarla gratuitamente in quei momenti in cui i pannelli solari non producono energia (ad esempio di notte o quando c’è pioggia).
  • All’impianto fotovoltaico si può abbinare anche la pompa di calore, che riscalda (o raffresca) la casa in maniera efficiente sfruttando l’energia elettrica: in questo modo si può risparmiare anche sul riscaldamento.

Il fotovoltaico consente anche di rientrare nelle spese effettuate per la sua installazione nel giro di qualche anno. Ma quanto costa installare il fotovoltaico per la propria casa? Per scoprirlo, bisogna chiedere un preventivo. Soltanto un sopralluogo da parte di esperti può però consentire di ottenere un preventivo sui costi reali da sostenere. Per ricevere un sopralluogo per un preventivo serio, contattaci subito o prova i nostri esclusivi simulatori di redditività online.