Dal 1° Gennaio finisce la Maggior Tutela per molte utenze: cosa cambia?

Dal 1° Gennaio finisce la Maggior Tutela per molte utenze: cosa cambia?

In arrivo l’obbligo di passare al Mercato Libero dell’Energia

La Maggior Tutela volge al termine e dal 1° gennaio entra in vigore il mercato libero per una larga parte delle PMI italiane. Se, infatti, per le famiglie la scadenza è fissata al 1° gennaio 2022, le piccole e medie imprese italiane sono obbligate al passaggio già dal prossimo mese.

Per le famiglie ci sarà quindi ancora qualche mese di tempo, ma, come vedremo, è meglio anticipare il passaggio al mercato libero e non attendere la scadenza naturale. Se vuoi essere aiutato nel passaggio e vuoi la certezza di risparmiare, richiedi il nostro supporto, chiamandoci allo 06 90202514 o confrontando le migliori tariffe luce e gas sul nostro comparatore.

 

Come funzionerà il Passaggio Obbligato al Mercato Libero?

Come comunicato dall’ARERA (https://www.arera.it/it/consumatori/finetutela.htm), nonostante le varie proroghe, è giunto il momento del passaggio obbligato al mercato libero dell’energia per tutte quelle utenze aziendali che ancora non hanno effettuato il passaggio al libero mercato. Tutti i clienti ricevono delle comunicazioni in bolletta dal 2018 sull’arrivo di questa data, quindi tutti sono stati avvisati per tempo ed hanno avuto molte occasioni per cercare nel mercato libero un’offerta luce conveniente per la propria azienda.

Il passaggio sarà reso il meno traumatico possibile, attraverso il passaggio per alcune fasi di transizione. Chi ancora non ha scelto un nuovo fornitore, infatti, entrerà in un regime definito servizio a tutele graduali.

Servizio a Tutele Graduali nel dettaglio

Nel primo semestre del 2021, quindi, il prezzo sarà uguale a quello del servizio di maggior tutela che, sul fronte della spesa per la materia energia, continuerà a riflettere le variazioni del prezzo dell’energia elettrica nel mercato all’ingrosso, ma sarà basato sui valori consuntivi del PUN (il prezzo di riferimento dell’energia elettrica in Italia acquistata alla borsa elettrica). Tutte le altre componenti della bolletta continueranno ad essere stabilite trimestralmente dall’Autorità e saranno le stesse che sono valide per il mercato libero.

Con l’inizio del secondo semestre 2021, quindi a partire dal 1° luglio, ci sarà un’assegnazione, mediante procedura ad asta a operatori del mercato libero selezionati attraverso specifiche procedure concorsuali, a livello di aree territoriali. Le utenze delle piccole imprese che non hanno scelto il proprio fornitore, quindi, verranno assegnate ad un fornitore di zona, che dovrà attivare una tariffa definita PLACET.

Perché aspettare per farsi assegnare un Operatore e una Tariffa a Caso?

Aspettare oltre ormai non serve. La fine della maggior tutela, come ampiamente anticipato, è giunta. Se anche tu hai una piccola impresa e vuoi essere sicuro di abbattere i costi energetici della tua azienda, puoi richiedere da subito l’attivazione di una tariffa davvero conveniente del mercato libero dell’energia, confrontando le offerte dei migliori operatori da noi selezionati. Potrai richiedere il supporto dei nostri operatori e riuscirai a risparmiare fino al 20% sul costo della componente energia delle tue bollette.

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