Revamping 2017: Procedure per Manutenzione e Ammodernamento degli Impianti Fotovoltaici

Revamping 2017: Procedure per Manutenzione e Ammodernamento degli Impianti Fotovoltaici

Il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) ha recentemente pubblicato sul proprio portale online le procedure utili per la manutenzione e l’ammodernamento degli impianti fotovoltaici, incoraggiati dal Conto Energia. L’obiettivo del documento (DM 23 giugno 2016 intitolato “Incentivazione dell’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico“) è quello di aiutare i cittadini a raggiungere più facilmente la sostenibilità ambientale grazie alla massimizzazione e alla produzione energetica proveniente dal fotovoltaico.

Revamping 2017: perché è indispensabile?

L’espansione del mercato del fotovoltaico italiano è stata resa possibile grazie anche agli incentivi statali in Conto Energia devoluti dal 2007 al 2013, anni in cui sono stati realizzati oltre 550.000 impianti solari, molti dei quali ormai logori e sorpassati. A supporto di quanto sia importante avvalersi delle procedure consigliate dal GSE, è sufficiente guardare ad alcuni dati diffusi proprio dal Gestore:

  • circa il 30% dei vecchi impianti in Conto Energia non sono ottimizzati e di conseguenza poco performanti;
  • il 25% dei moduli fotovoltaici messi in produzione tra il 2010 e il 2011 ha difetti di funzionamento.

La realizzazione del nuovo DTR (Documento Tecnico per il Revamping) quindi si è resa indispensabile poiché nel nostro Paese quasi 8 MW su 17 GW di potenza installata avranno bisogno d’interventi di manutenzione e assistenza. Inoltre, sono migliaia gli impianti fotovoltaici installati nel 2010 usciti ormai dalla garanzia prevista dal produttore, e come sappiamo, in questi anni il panorama del fotovoltaico in Italia ha attraversato enormi cambiamenti.
Sette anni sono molti e tanti produttori hanno abbandonato il mercato italiano o sono falliti, diversi operatori sono spariti e con essi anche molte aziende installatrici. Tutti questi eventi rappresentano un serio grattacapo per i titolari di un impianto fotovoltaico che non produce come dovrebbe o che è fermo.
Con le nuove linee guida del GSE, pertanto, si vuole offrire uno strumento in più per regolare le procedure di manutenzione e ammodernamento anche per i piccoli impianti a uso domestico che rappresentano buona parte del fotovoltaico italiano.

Revamping 2017: cosa contiene il documento del GSE?

Come abbiamo appreso, il nuovo DTR contiene regole e procedure utili alla manutenzione e all’ammodernamento di un impianto fotovoltaico. Volendo entrare più nello specifico, queste procedure comprendono:

  • tutti gli interventi di manutenzione e ammodernamento che determinano una modifica nella configurazione dell’impianto o dei suoi componenti;
  • i casi in cui il responsabile dei lavori di ammodernamento o manutenzione ha la facoltà di chiedere al GSE una prima valutazione degli effetti che questi interventi avranno sugli incentivi riconosciuti;
  • i modelli utili all’invio delle comunicazioni al GSE e per la ricezione semplificata della documentazione.
  • l’elenco di tutti i documenti da inviare insieme con la comunicazione di avvenuta realizzazione.

Revamping 2017: manutenzione degli impianti fotovoltaici

In tutta la sua vita, un impianto fotovoltaico ha bisogno d’interventi di manutenzione che siano in grado di mantenerne la piena efficienza a fronte del degrado più che normale dei suoi componenti.
Questi interventi comprendono le varie operazioni tecniche ordinarie e straordinarie, che sono finalizzate a ottimizzare il funzionamento dell’impianto fotovoltaico. L’obiettivo della manutenzione quindi è quello di garantire le prestazioni stabilite dal progetto di realizzazione, in termini di economia di esercizio, affidabilità, rispetto dell’ambiente e sicurezza.

 

Revamping 2017: ammodernamento degli impianti fotovoltaici

Gli interventi di ammodernamento riguardano tutte le azioni mirate a riparare un danno ai componenti attivi che potrebbe compromettere l’efficienza energetica dell’impianto fotovoltaico. Questa procedura inoltre è indispensabile per rimediare a scelte progettuali sbagliate e per consentire il ripristino del rendimento del sistema.
Nel documento del GSE si legge che, dal punto di vista dell’ammodernamento degli impianti, i moduli fotovoltaici da sostituire devono necessariamente essere nuovi o rigenerati e rispondere ai requisiti del quinto Conto Energia.
Inoltre, come previsto dall’art. 30 del DM 23 giugno 2016, nella sostituzione dei moduli sono ammissibili limiti percentuali d’incremento della potenza elettrica nominale dell’impianto secondo lo schema seguente:

  • fino al 5%, per gli impianti fotovoltaici con potenza nominale inferiore a 20 kW;
  • e solo fino all’1%, per gli impianti fotovoltaici con potenza nominale maggiore di 20kW.

Per quanto riguarda gli inverter utilizzati per rimpiazzare quelli vecchi, questi devono invece essere conformi alle norme di settore e a quanto previsto dai regolamenti d’esercizio dei propri gestori di rete e dal piano dell’AGESCI in materia di connessione degli impianti.

Procedure art. 30 DM 23 giugno 2016- Interventi di manutenzione e ammodernamento del GSE

Hai ancora dubbi o vorresti ricevere Subito un Preventivo?

Per conoscere i prezzi o solo per ulteriori informazioni, Compila Subito il Form in Basso

Saremo lieti di rispondere alle tue domande e di aiutarti a trovare sempre la migliore soluzione alle tue esigenze!