Fine dello Scambio sul Posto: Cosa Accadrà? Quali saranno le alternative?
Dal 31 Dicembre 2024 cambia profondamente la forma di remunerazione della corrente non autoconsumata
Nel 2024, l’abolizione dello Scambio sul Posto (SSP) segna un’importante svolta nel panorama energetico italiano, con implicazioni significative per il settore dell’energia solare. Scopriamo quindi le procedure di uscita dallo scambio sul posto, le nuove alternative e i vantaggi dell’installazione di un sistema di accumulo per massimizzare l’autoconsumo.
Scambio Sul Posto: La fine di un’era
Questo meccanismo, che ha permesso in passato ai proprietari di impianti fotovoltaici di cedere l’energia in eccesso alla rete in cambio di compensi economici, non sarà più disponibile dopo il 31 dicembre 2024. Con la fine dello Scambio sul Posto, i proprietari di impianti fotovoltaici perderanno uno degli incentivi che rendeva ancora più vantaggioso l’acquisto del fotovoltaico.
Cos’è lo Scambio Sul Posto?
Lo scambio sul posto SSP è una particolare forma di incentivazione introdotta dopo la fine dell’ultimo conto energia. La corrente elettrica prodotta e non auto consumata durante la giornata viene immessa in rete e può essere richiesta per essere consumata quando l’impianto non è in produzione.
Il GSE (Gestore dei Servizi Energetici), al termine di ogni anno, effettua un calcolo tra energia immessa in rete ed energia prelevata dalla rete e retribuisce la differenza tra kWh ceduti e kWh acquistati ad un prezzo molto vicino a quello pagato dal cliente per acquistare la corrente di notte.
Fine dello scambio sul posto: Cosa succederà?
La fine dello scambio sul posto è stata regolamentata dall’ARERA, che con la Delibera n. 457/2024/R/EFR del 5 novembre 2024 sancisce la fine di questo meccanismo, proponendo nuove soluzioni che premiano l’autoconsumo immediato e la condivisione dell’energia. Tra le principali alternative emergono le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e l’autoconsumo collettivo, che permettono ai cittadini e alle aziende di ridurre il fabbisogno di energia dalla rete, migliorando l’autosufficienza energetica e ottimizzando la gestione dell’energia prodotta in eccesso.
In breve:
- Chi deve fare un impianto nel 2025: Non potrà più accedere al meccanismo di scambio sul posto e potrà attivare solo un contratto di ritiro Dedicato.
- Chi ha attivato lo SSP da meno di 15 anni: Potrà rinnovare annualmente il contratto di scambio sul posto fino al 15° anno dalla data di entrata in esercizio. Dopo tale scadenza sarà automaticamente assegnato al meccanismo di ritiro dedicato.
- Chi ha superato i 15 anni di SSP: A partire da gennaio 2025 sarà assegnato al meccanismo di ritiro dedicato e riceverà entro il 30 giugno 2025 il conguaglio delle eventuali eccedenze.
Quali sono le alternative allo Scambio Sul Posto?
In questo nuovo scenario, è essenziale per i proprietari di impianti fotovoltaici trovare soluzioni per massimizzare l’autoconsumo e ridurre la dipendenza dalla rete elettrica.
Il passaggio al ritiro dedicato non può essere considerato una vera e propria alternativa, visto che sarà l’unica opzione disponibile e il costo al kWh sarà molto basso. Le comunità energetiche rinnovabili CER, pur rappresentando in teoria un’alternativa, sono molto complesse da realizzare e non sono certamente un’alternativa in ambito domestico.
La vera alternativa: La Batteria di Accumulo
La vera alternativa per chi ha i pannelli solari sul tetto, o sta per metterli, è l’installazione di una batteria di accumulo fotovoltaico, che permette di immagazzinare l’energia prodotta durante il giorno per utilizzarla nelle ore serali o nei periodi di bassa produzione.
Grazie a questa tecnologia, i consumatori possono ottimizzare l’uso dell’energia solare autoprodotta, riducendo i costi energetici e aumentando l’efficienza del proprio impianto fotovoltaico.
Vantaggi principali dell’installazione di una batteria di accumulo
- Ottimizzazione dell’autoconsumo: La batteria consente di utilizzare tutta l’energia prodotta dal proprio impianto fotovoltaico, riducendo il fabbisogno di energia dalla rete fino al 90% con un corretto dimensionamento degli accumulatori.
- Risparmio sulle bollette: Utilizzare l’energia accumulata riduce notevolmente i costi legati all’acquisto di energia dalla rete elettrica, in quanto si abbattono anche le componenti proporzionali all’acquisto (imposte, accise, IVA, spese di trasporto, oneri) che non venivano rimborsate neanche con lo Scambio Sul Posto.
- Indipendenza energetica: Con una batteria di accumulo, non sei più soggetto alle fluttuazioni dei prezzi dell’energia e puoi garantirti una maggiore autonomia, garantendo l’investimento sul lungo periodo.
Come Funziona una Batteria di Accumulo per Fotovoltaico?
Il funzionamento di uno storage di accumulo è abbastanza semplice. Durante il giorno, quando il tuo impianto fotovoltaico produce più energia di quella che consumi, l’energia in eccesso viene immagazzinata nella batteria. Quando il sole tramonta e la produzione solare si ferma, l’energia accumulata viene utilizzata per alimentare la tua casa o il tuo impianto, evitando così l’acquisto di energia dalla rete.
La tecnologia delle batterie al litio è la più diffusa e apprezzata in quanto garantisce alta efficienza, durata nel tempo e una capacità di accumulo maggiore rispetto alle tecnologie più vecchie.
Come Scegliere la Batteria di Accumulo Giusta per il Tuo Impianto Fotovoltaico?
La scelta della batteria di accumulo giusta dipende da vari fattori. Per scegliere il modello più adatto, è fondamentale considerare:
- La capacità di accumulo: La batteria deve essere in grado di soddisfare il tuo fabbisogno energetico, per garantire che tu possa utilizzare energia solare anche quando il tuo impianto non produce.
- La durata della batteria: Le batterie al litio sono le più durevoli, con una vita utile che può arrivare fino a 15-20 anni.
- La compatibilità con il tuo impianto fotovoltaico: Assicurati che la batteria scelta sia compatibile con l’impianto già installato per una gestione ottimale dell’energia.
Inoltre, la tecnologia di gestione della batteria è un aspetto fondamentale. Le batterie moderne sono dotate di sistemi di gestione avanzati che ottimizzano il ciclo di carica e scarica, garantendo prestazioni elevate e lunga durata.
APPROFONDIMENTO: Le Migliori Marche di Batterie di Accumulo per Fotovoltaico
Il Ruolo dell’Accumulatore nella Transizione Energetica Italiana
L’accumulo fotovoltaico non è solo una soluzione tecnica per i singoli utenti, ma rappresenta una strategia fondamentale nella transizione energetica globale. In un mondo che punta sempre di più a ridurre le emissioni di carbonio e a diventare energeticamente indipendente, l’accumulo permette di massimizzare l’uso di energia rinnovabile e di ridurre l’impatto ambientale.
Inoltre, l’autoconsumo fotovoltaico con batteria è una delle soluzioni più sicure ed efficaci per migliorare l’efficienza energetica domestica, riducendo la necessità di energia derivante da fonti fossili e contribuendo a un futuro più sostenibile.
Conclusioni: Preparati alla Nuova Era del Fotovoltaico
La fine dello Scambio sul Posto nel 2024 è una sfida, ma anche un’opportunità per rivedere e ottimizzare la gestione dell’energia solare. Con l’installazione di una batteria di accumulo, i proprietari di impianti fotovoltaici possono ottimizzare l’autoconsumo, ridurre i costi e ottenere maggiore indipendenza energetica. Non solo si risparmia sulle bollette, ma si contribuisce a un futuro energetico sostenibile.
Non perdere l’opportunità di fare un passo avanti verso l’indipendenza energetica e sostenibile. Investire in una batteria di accumulo è una decisione intelligente che ti permette di affrontare il futuro energetico con sicurezza, risparmiando e facendo la tua parte per l’ambiente.
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Laureata in Discipline Economiche e Sociali in Bocconi, è tra i fondatori di Abbassalebollette. Esperta in problematiche finanziarie e organizzative, approda in Abbassalebollette.it dopo una lunga esperienza nelle società di Consulenza direzionale ed una trentennale attività imprenditoriale nel Real Estate e in particolare nel Facility Management.
Sommario:
- 1 Dal 31 Dicembre 2024 cambia profondamente la forma di remunerazione della corrente non autoconsumata
- 2 Scambio Sul Posto: La fine di un’era
- 3 Fine dello scambio sul posto: Cosa succederà?
- 4 Quali sono le alternative allo Scambio Sul Posto?
- 5 Come Funziona una Batteria di Accumulo per Fotovoltaico?
- 6 Vuoi installare un sistema di accumulo?
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2 Commenti su “Fine dello Scambio sul Posto: Cosa Accadrà? Quali saranno le alternative?”
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25 Novembre 2024 alle 13:28
ho 4 impianti fotovoltaici tre dei quali con batterie di accumulo, gradirei un sopralluogo gratuito per un eventuale intervento di Repowering e/o Revamping .
5 Dicembre 2024 alle 12:40
Ciao Alberto,
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