Sta succedendo di nuovo: prezzi luce e gas in forte crescita a causa della Guerra

Analizziamo insieme l’attuale situazione dei mercati energetici per tutelarci dagli incrementi dei prezzi
In questo articolo, analizzeremo gli effetti delle turbolenze geopolitiche sui prezzi di luce e gas e soprattutto indicheremo l’unica soluzione per evitare che i recenti aumenti dei prezzi dell’energia si traducano in bollette più salate.
Il recente attacco del 13 giugno dello Stato di Israele nei confronti dell’Iran, che ha portato allo scoppio di una nuova guerra, ha avuto come effetto immediato per le nostre tasche un aumento dei prezzi del petrolio e del gas e, di conseguenza, delle nostre bollette.
Negli articoli delle scorse settimane avevamo anticipato un incremento dei prezzi della luce, soprattutto per l’avvicinarsi del periodo estivo, e in minor parte per il rischio di un inasprimento delle tensioni geopolitiche. Lo scoppio della guerra ha reso questo rischio evidente e accelerato la corsa al rialzo dei prezzi.
Bisogna fare però una dovuta premessa, dato che noi di Abbassalebollette.it vogliamo sempre analizzare gli eventi in modo puntuale.
Le vere cause dei Rincari Energetici
La guerra tra Iran e Israele, almeno nell’immediato, non ha ripercussioni sull’offerta del petrolio e questo perché lo Stato di Israele non è un produttore di idrocarburi, mentre l’Iran, essendo soggetto a sanzioni internazionali da anni, non immette nel mercato grandi quantitativi di petrolio e gas (come potrebbe fare con le sue riserve), tanto che la sola Arabia Saudita si è dichiarata disposta da subito a compensare i quantitativi mancanti con una maggiore maggiore produzione.
Per quale motivo allora i prezzi sono subito aumentati?
In questa prima fase sicuramente l’incremento deriva quasi esclusivamente dalla speculazione di cui abbiamo già visto e sofferto gli effetti nel corso del 2022/2023 durante la prima fase della guerra tra Russia e Ucraina.
La speculazione in questo caso trae origine dalla minaccia da parte dell’Iran di bloccare lo Stretto di Hormuz. Questo punto strategico, situato tra Oman e Iran, separa il Golfo Persico da quello di Oman e registra il passaggio di circa il 30% del petrolio mondiale e 1/10 del Gas in forma liquida, il tutto grazie ad un traffico di circa 3 mila navi ogni mese!
È dunque evidente che, qualora la minaccia da parte dell’Iran dovesse diventare realtà (considerando anche gli enormi sforzi degli ultimi anni da parte dei principali Stati del mondo nel non dipendere dalle materie prime provenienti dalla Russia) e le navi non dovessero più transitare per il Golfo Persico, allora si avrebbe una riduzione notevole di offerta di idrocarburi e di conseguenza un incremento notevole dei loro prezzi.
Ad oggi questo però fortunamente non si è ancora verificato, ma nessuno, considerando la velocità con cui si è arrivati ai bombardamenti di Teheran e Tel Aviv, può escludere che questo o eventi simili accadano.
Per questo motivo gli analisti stimano che nel medio termine si assisterà ad una crescita delle tariffe di luce e gas del 20%/25%, cosa che avrà degli impatti non trascurabili sulle bollette soprattutto nei mesi invernali.
Offerte Luce Offerte Gas Metano
Gli aumenti degli indici PUN, IGI e PSV
I principali indici dei prezzi di Luce e Gas confermano le nostre preoccupazioni e le aspettative degli analisti sul futuro andamento dei prezzi.
Prezzo dell’energia elettrica fino a +40%
Partendo dal PUN (Prezzo Unico Nazionale), nei giorni seguenti allo scoppio della guerra (13 giugno) siamo passati da un prezzo medio di circa 85,44 €/MWh a 122,17 €/MWh, il che sta a significare un incremento pari al 43% in pochi giorni, senza che ci sia un accenno di diminuzione. Spostando l’attenzione alla media mensile, ovvero a quello che si paga in bolletta per le offerte indicizzate, nel corso del 2025 è possibile notare che la media dei prezzi è stata molto favorevole con prezzo di Aprile e Maggio pari rispettivamente a 99,85 €/MWh e 93,58 €/MWh.
Questi, come già scritto nei precedenti articoli, sarebbero stati i mesi ideali per procedere al cambio fornitore. Il mese di Giugno, invece, ha registrato da subito un incremento dovuto agli effetti del clima più caldo e successivamente un’impennata a causa dello scoppio della guerra.
Si ritiene probabile l’ipotesi di superare la media mensile dei prezzi di Marzo (120,55 €/MWh) con il rischio di raggiungere persino quelli di Febbraio (150,36 €/MWh).
Prezzo del gas naturale fino a +20%
Stesso discorso vale per l’indice IGI (Italian Gas Index), che ha subito nuovamente un vistoso rialzo a differenza dei mesi di Aprile (37,59 €/MWh) e Maggio (37,69 €/MWh). Infatti, servendoci adesso dei prezzi giornalieri, il mese di Giugno è partito con un importo pari a 35,63 €/MWh fino a raggiungere le 42,00 €/MWh dopo pochi giorni dallo scoppio del conflitto, facendo registrare un aumento dei prezzi pari al 18%.
Infine completiamo il quadro di analisi con l’indice PSV (Punto di Scambio Virtuale), che mostra valori superiori al 20% vs a 5 giorni fa passando da 0,37823 €/Smc a 0,45189 €/Smc.
Ovviamente nel caso degli indici gas, gli aumenti sono più contenuti per il fatto che siamo in un periodo di bassi consumi e quindi di domanda europea molto stagnante.
Come tutelarsi dalla speculazione su Luce e Gas nei prossimi mesi
In considerazione del forte grado d’incertezza causato dalle varie tensioni geopolitiche a cui stiamo assistendo (che nell’ultimo periodo avevano dato l’illusione di essersi affievolite), nel corso dei nostri articoli e delle newsletter recenti abbiamo sempre invitato i nostri lettori ad un certo grado di cautela poiché, come avvenuto pochi giorni fa, il rischio di una nuove tensioni è sempre stato purtroppo alle porte.
Dunque, non potendo prevedere cosa accadrà nel corso dei mesi di Luglio e Agosto, l’unico consiglio che noi di Abbassalebollette.it sentiamo di dare con estrema sicurezza è quello di passare immediatamente ad un’offerta Luce e Gas a prezzo fisso!
Offerte Luce Offerte Gas Metano
Perché devi farlo oggi?
Qualora dunque si abbia attiva un’offerta a prezzo indicizzato o a prezzo fisso che è però in scadenza, si invita a consultare immediatamente le offerte presenti nel nostro portale, in modo tale da confrontare le migliori offerte luce e gas presenti sul mercato libero e fare la scelta migliore per le proprie abitudini di consumo.
Occorre affrettarsi al cambio offerta perché, a causa della guerra e del forte clima d’incertezza, anche i prezzi fissi sono in continua crescita!
Come sappiamo le aziende che vendono luce e gas fanno delle offerte che durano un periodo limitato e alla loro scadenza sono costrette ad adeguare i prezzi sulla base del nuovo andamento di mercato, il che significa aumentare i prezzi fissi.
Scegliere adesso un’offerta a prezzo bloccato che era stata concordata prima dello scoppio della guerra è la mossa vincente per tutelarsi almeno per i prossimi 12 mesi qualunque cosa accada!
Trova la migliore offerta Luce e Gas per tutelarti dai rincari
Se desideri veramente risparmiare in bolletta, sia per l’energia elettrica che per il gas metano, affrettati!
Confronta le migliori tariffe luce e gas del mese servendoti dei nostri comparatori online totalmente gratuiti! Sfrutta questa occasione per tutelare tutta la tua famiglia.
Preferisci parlare con uno dei nostri esperti? Nessun problema! Contattaci allo 06 90202514 e ricevi una consulenza completamente gratuita! I nostri esperti ti aiuteranno a selezionare le tariffe luce e gas più idonee alle tue esigenze!
Offerte Luce ed Energia Elettrica

Offerte Energia Elettrica e Luce
Confronta le migliori Offerte Luce e risparmia fino a 150€ sulla Bolletta
Offerte Gas e Riscaldamento

Offerte Gas e Riscaldamento
Confronta le migliori Offerte Gas e risparmia fino a 250€ sulla Bolletta

Laureato in Economia alla Bocconi, è tra i fondatori di Abbassalebollette. Esperto del mercato dell’energia e della green economy, approda in Abbassalebollette.it dopo una ventennale esperienza nel marketing delle principali utility italiane.
Ti è Piaciuto Questo Articolo? Condividilo Subito!