Ricarica Monopattino Elettrico: quanto costa?

Conviene comprare un monopattino elettrico?

Sempre più frequentemente si parla di monopattini elettrici che stanno riscuotendo un enorme successo e animano le nostre città. Perchè? Il monopattino elettrico è un mezzo molto intelligente e flessibile, costa relativamente poco, è ecologico e il costo della ricarica è notevolmente basso.

Principalmente, l’interesse era dovuto proprio al fatto che questi mezzi promettevano di rendere la mobilità urbana più “green” e sostenibile.

Per questo motivo, molti hanno cominciato a valutare l’idea di usare il monopattino elettrico per spostarsi in città. Per esempio, chi vive o lavora in zone molto trafficate, con pochi parcheggi o poco collegate dai mezzi pubblici, potrebbe risparmiare molto tempo facendo alcune tratte in monopattino. La cosa più importante?

La sua qualità più importante è che, come un monopattino a spinta, il monopattino elettrico è facile da usare: alcuni modelli prevedono la spinta iniziale e poi basta azionare l’acceleratore, regolando la velocità, per mantenere l’equilibrio, muovendosi con estrema facilità.

Allo stesso modo basta frenare per fermarsi in tutta sicurezza.

Se anche tu stai considerando la possibilità di comprare un monopattino elettrico, di seguito una serie di consigli utili e aspetti da tenere in considerazione per capire quanto conviene.

Cosa sapere prima di acquistare un monopattino elettrico

Sicuramente ti starai chiedendo se ti conviene comprare un monopattino elettrico. 

La risposta dipende da te e da quelle che sono le tue necessità e abitudini quotidiane.

Ti proponiamo di seguito una serie di consigli e aspetti fondamentali a cui potrai fare affidamento per decidere se il monopattino elettrico è il mezzo più adatto a TE.

1. Certamente, il primo fattore da considerare è legato al luogo in cui vivi o dove lavori. Se ti trovi in una città con molte piste ciclabili, aree verdi e zone a velocità limitata, il monopattino elettrico potrebbe essere la tua salvezza. Al contrario, se vivi in una città piccola con strade molto strette e spazi ridotti, l’acquisto di un monopattino elettrico potrebbe non essere molto sensato.
2. In secondo luogo, occorre far riferimento a quando verrà utilizzato il monopattino e come, perché, a seconda della tipologia di spostamento e dal suo utilizzo, si può capire se il monopattino elettrico è effettivamente necessario.
3. Il monopattino elettrico è un mezzo molto comodo e facile da usare, ma richiede comunque un minimo di agilità. Per cui, occorre capire se si è disposti a far fronte ad una serie di “problematiche” che potrebbero venir fuori.
4. Sono elementi che, generalmente, interessano maggiormente ai consumatori: durata dello spostamento e autonomia della batteria. In media, i monopattini hanno un’autonomia di 30 km, ma alcuni arrivano anche al triplo, numero che varia sensibilmente in base al tragitto, al peso dell’utilizzatore e alla velocità. Sono comunque distanze più che sufficienti per la maggior parte delle persone. Alcuni modelli poi hanno anche la possibilità di raddoppiare l’autonomia con una batteria ausiliaria.

Quanto si risparmia davvero con il monopattino elettrico?

Il costo di una ricarica completa della batteria di un monopattino elettrico (da 0% a 100%) è di circa 5-6 centesimi di corrente elettrica sulla bolletta.

Chiaramente, fare rifornimento per un’auto a benzina o diesel, costa di più.

Dove ricaricare la batteria?

Per ricaricare la batteria del tuo monopattino elettrico, puoi utilizzare una normale presa di corrente elettrica.

I tempi di ricarica, invece, variano da 4 a 6 ore, in base alla potenza del modello.

Ti preoccupa comunque il costo in bolletta?

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Manutenzione della batteria del monopattino elettrico

In primo luogo, occorre sapere che una carica sbagliata delle batterie oppure il loro uso intensivo possono danneggiare la batteria e ne compromettono anche il corretto funzionamento. 

La durata delle batterie, quindi, dipende molto dal modo in cui queste vengono caricate.

Le batterie devono essere regolarmente ricaricate “a freddo”, ovvero non subito dopo lo spegnimento del monopattino, ma sempre dopo qualche minuto. Se il monopattino viene utilizzato in modo intensivo, una buona pratica è effettuate anche delle cariche intermedie. Le cariche intermedie possono essere effettuate impostando il timer a circa 30 o 40 minuti. Per un uso moderato del monopattino, invece, il tempo di ricarica può essere più lungo, della durata di circa un paio di ore, intervallando una pausa di 30 minuti. Inoltre, non bisogna mai attendere che la batteria sia completamente scarica per procedere alla ricarica. Molti indicatori, infatti, segnalano una carica residua minima dell’ordine del 20%.

La batteria, oltre al tempo di ricarica, necessita di attenzioni da parte dell’utente per quanto riguarda il suo utilizzo. Ad esempio, è sconsigliabile utilizzare il monopattino con temperature molto basse o troppo alte perché in questi casi il tempo di vita della batteria potrebbe ridursi notevolmente.

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Massimiliano Oldrati

Laureato in Economia alla Bocconi, è tra i fondatori di Abbassalebollette. Esperto del mercato dell’energia e della green economy, approda in Abbassalebollette.it dopo una ventennale esperienza nel marketing delle principali utility italiane.