Efficienza Energetica della Casa: Mutui Agevolati a Bolzano

Agevolazioni Mutui BolzanoFinalmente la Legge europea regionale 2015, che riguarda la concessione di finanziamenti legati agli interventi di retrofit energetico, ha trovato il suo primo via libera proprio dalla giunta provinciale di Bolzano.
Venerdì 15 aprile è stata infatti approvata la delibera che prevede il finanziamento per interventi di ristrutturazione, finalizzati a migliorare l’efficienza energetica dell’immobile, di case private e condomini.
Nella stessa data, anche la regione Valle d’Aosta ha approvato la stessa delibera per i privati cittadini residenti nel suo territorio.

La delibera prevede la concessione di mutui a tasso molto agevolato, pari all’1%, per interventi riguardanti sia l’involucro e quindi in modo particolare la coibentazione, sia per quanto concerne l’installazione di impianti per la climatizzazione, sia estiva che invernale quali le pompe di calore e la produzione di acqua calda sanitaria tramite nuovi scaldabagno dotati di pompa di calore. Teniamo a precisare che in questo particolare periodo il tasso di interesse per un normale mutuo rimane comunque basso, di poco superiore al 2% annuo.

La somma stanziata dalla provincia di Bolzano è pari a tre milioni e mezzo di Euro, da suddividere nelle due tipologie di intervento.
Questa delibera presenta come sempre svantaggi e vantaggi, che si possono dedurre da una sola riga di questa delibera, ovvero che il mutuo copre lavori fino alla cifra massima di 400 mila Euro, e li copre in maniera totale.
Riassumendo il tutto, significa che se 9 famiglie, o peggio condomini, decidono di effettuare lavori molto importanti di ristrutturazione energetica, i fondi saranno completamente esauriti.
Un condominio di medie dimensioni, se deve installare una nuova caldaia a condensazione al posto della vecchia a gasolio e nel frattempo coibentare con cappotti le pareti esterne, fa presto a raggiungere tale cifra.

Le domande dovranno essere presentate all’Assessorato della provincia a partire dal 16 maggio 2016, ed entro il 28 febbraio dell’anno successivo. Tutte le domande che risponderanno ai requisiti necessari a norma di legge, saranno quindi inserite in ordine cronologico fino al raggiungimento della quota limite stanziata.
Se siete interessati ad ottenere questi benefici, il consiglio è quello di raccogliere tutto il materiale necessario il prima possibile ed essere pronti a presentarlo il primo giorno utile, ovvero il 16 maggio.